L’art. 68 cdf (“Assunzione di incarichi contro una parte già assistita”) è posto a presidio dell’immagine della professione forense, ritenendosi non decoroso né opportuno che un avvocato muti troppo rapidamente cliente, passando nel campo avverso senza un adeguato intervallo temporale e prescinde anche dal concreto utilizzo di eventuali informazioni acquisite nel precedente incarico.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Giraudo), sentenza n. 161 del 25 luglio 2023
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 161 del 25 Luglio 2023 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 18 Giugno 2018 (avvertimento)
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