Deve escludersi la sussistenza dell’illecito di cui agli artt. 16 e 29 cdf con riferimento alle somme ricevute dall’avvocato a titolo di deposito, per le quali infatti non sussiste l’obbligo di fatturazione, che si riferisce infatti ai soli importi ricevuti a titolo di compenso professionale (art. 3 del DM 31.10.1974).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Standoli), sentenza n. 86 del 9 maggio 2023
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 86 del 09 Maggio 2023 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Trieste, delibera del 07 Novembre 2018 (sospensione)
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