L’imprecazione è un comportamento sicuramente deprecabile, che tuttavia non assume automatico rilievo sotto il profilo deontologico, allorché -per il contesto e le altre circostanze- non comporti pubblico pregiudizio al prestigio, all’immagine e alla dignità dell’avvocatura (Nel caso di specie, trattavasi di un alterco per motivi legati alla circolazione stradale, di cui un ignoto passante aveva filmato video, poi divenuto virale).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Bertollini), sentenza n. 24 del 7 marzo 2023
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 24 del 27 Marzo 2023 (respinge) (archiviazione)- Consiglio territoriale: CDD Trieste, delibera del 14 Marzo 2022 (archiviazione)
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