Avverso i provvedimenti del Consiglio distrettuale di disciplina e per ogni decisione (art. 61 L. n. 247/2012), ivi compresa la delibera di non luogo a provvedere, è ammesso ricorso al Consiglio Nazionale Forense da parte del P.M. nonché del Consiglio dell’ordine presso cui l’avvocato è iscritto (Nel caso di specie, il COA aveva impugnato il provvedimento conclusivo del CDD, che aveva prosciolto l’incolpato per asserita prescrizione dell’azione disciplinare).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Sacco), sentenza n. 257 del 20 dicembre 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 257 del 20 Dicembre 2022 (accoglie) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Milano, delibera del 11 Maggio 2021 (archiviazione)
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 21311 del 19 Luglio 2023 (respinge)
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