Le norme del nuovo Codice deontologico forense si applicano anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore, se più favorevoli per l’incolpato (art. 65, comma 5, L. n. 247/2012), ma tale valutazione non può limitarsi alla sola sanzione edittale dovendo invero aversi altresì riguardo alle eventuali aggravanti ex artt. 53 L. n. 247/2012 e 22 cdf.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 212 del 11 Novembre 2022 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: CDD Ancona, delibera n. 17 del 31 Dicembre 2018 (sospensione)
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