Il principio di consumazione dell’impugnazione non esclude che, fino a quando non intervenga una declaratoria di inammissibilità, possa essere proposto un secondo atto di impugnazione, immune dai vizi del precedente e destinato a sostituirlo, purchè esso sia tempestivo (Nel caso di specie, l’incolpato aveva proposto il primo ricorso tempestaivamente ma a mezzo avvocato non cassazionista, mentre il successivo ricorso era tardivo. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha dichiarato l’inammissibilità dell’impugnazione).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Cosimato), sentenza n. 189 del 21 ottobre 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 189 del 21 Ottobre 2022 (respinge) (radiazione)- Consiglio territoriale: CDD Palermo, delibera del 14 Gennaio 2022 (radiazione)
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 23990 del 07 Agosto 2023 (respinge)
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