Nei procedimenti disciplinari, l’oggetto di valutazione è il comportamento complessivo dell’incolpato e tanto al fine di valutare la sua condotta in generale, quanto a quello di infliggere la sanzione più adeguata, per la quale occorre effettuare un bilanciamento tra la considerazione di gravità dei fatti addebitati ed i concorrenti criteri di valutazione, quali ad esempio l’assenza di precedenti disciplinari (art. 21 cdf).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Di Giovanni), sentenza n. 92 del 13 giugno 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 92 del 13 Giugno 2022 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Venezia, delibera del 15 Dicembre 2017 (censura)
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