Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che, quand’anche in asserita buona fede, svolga attività professionale durante il periodo di sospensione (Nel caso di specie, il professionista notificato una citazione ed iscritto a ruolo la relativa causa sebbene sospeso dall’esercizio dell’attività professionale. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio dell’attività professionale per la durata di tre anni).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Virgintino), sentenza n. 15 del 22 marzo 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 15 del 22 Marzo 2022 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD LAquila, delibera n. 76 del 29 Novembre 2018 (sospensione)
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