Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la decorrenza del termine prescrizionale ha inizio dalla data della cessazione della condotta (Nel caso di specie, l’avvocato aveva omesso di retribuire il proprio difensore).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Cosimato, rel. Caia), sentenza n. 196 del 5 novembre 2021
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 196 del 05 Novembre 2021 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 06 Settembre 2018 (sospensione)
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