Procedimento disciplinare: il consigliere che abbia difeso una controparte dell’incolpato non ha perciostesso l’obbligo di astenersi

Non costituisce causa di astensione o ricusazione (artt. 51 e 52 cpc) la mera circostanza che il Consigliere disciplinare assista o abbia assistito, in giudizi civili o penali, soggetti aventi posizioni processuali contrapposte a quelle di persone patrocinate dall’incolpato.

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Logrieco, rel. Iacona), sentenza n. 187 del 9 ottobre 2020

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 187 del 09 Ottobre 2020 (accoglie)
- Consiglio territoriale: COA Trento, delibera del 13 Ottobre 2014 (avvertimento)
abc, Giurisprudenza CNF

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