L’avvocato che assuma la difesa di una parte contro altra da lui già assistita realizza un comportamento disciplinarmente rilevante, a nulla valendo l’asserita circostanza che, nel precedente giudizio (nella specie, amministrativo), gli interessi tutelati fossero collettivi e non individuali.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Napoli), sentenza n. 62 del 18 giugno 2020
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 62 del 18 Giugno 2020 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: CDD Venezia, delibera del 24 Marzo 2017 (sospensione)
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