Viola l’art. 5 CD previgente per non aver tenuto una condotta ispirata ai doveri di probità, dignità e decoro, l’avvocato che falsifica la firma del proprio assistito, nonché certifica l’autenticità, commettendo in tal modo anche un fatto penalmente rilevante.
Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Vecchi, rel. Abbate), decisione n. 8 del 6 febbraio 2017
Sanzione: CENSURA
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