Contravviene ai doveri di probità, dignità e decoro, posti dall’art. 9 CDF (art. 5 CD previgente), l’avvocato che, anche in concorso con altri, ponga in essere plurime certificazioni ideologicamente false, attestanti di essere portatore di un grave handicap fisico condizionante la riduzione della capacità di deambulazione ai fine di ottenere il rilascio del contrassegno per invalidi.
Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Peccenini, rel. Renzini), decisione n. 79 del 4 dicembre 2017
Sanzione: CENSURA
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