Il COA di Parma formula quesito in materia di formazione continua. Chiede di sapere, in particolare, se possa essere assimilata ad attività di autoformazione la preparazione – da parte dell’iscritto – di interventi di analisi di casi nel corso di trasmissioni televisive.

La risposta è resa nei termini seguenti.
Nel tipizzare le attività di autoformazione, l’articolo 13 del Regolamento CNF n. 6/2014 ha cura di circoscrivere il novero di tali ipotesi ad attività chiaramente qualificate in senso didattico e scientifico e, soprattutto, rivolte a specifiche esigenze di formazione giuridica. La partecipazione a trasmissioni televisive, per quanto ben possa richiedere all’iscritto lo studio di questioni giuridiche, non eccede il campo della mera attività di divulgazione, senza attingere pertanto il livello di qualificazione richiesto dalla norma.

Consiglio nazionale forense, parere n. 2 del 25 giugno 2020

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, parere n. 2 del 25 Giugno 2020
- Consiglio territoriale: COA Parma, delibera (quesito)
abc, Prassi: pareri CNF

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