L’azione disciplinare si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto se questo integra una violazione deontologica di carattere continuativo che si consuma e si esaurisce al momento in cui la stessa viene posta in essere. Ove invece la violazione deontologica risulti integrata da una condotta protrattasi nel tempo, la decorrenza del termine ha inizio dalla cessazione della condotta medesima. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Verona, 2 marzo 1998).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. CRICRI’), sentenza del 20 settembre 2000, n. 86
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 86 del 20 Settembre 2000 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Verona, delibera del 02 Marzo 1998 (sospensione)
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