Le norme del nuovo Codice deontologico forense si applicano anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore, se più favorevoli per l’incolpato (art. 65, co. 5, L. n. 247/2012), ma tale valutazione non può limitarsi alla sola sanzione edittale dovendo invero aversi altresì riguardo alle eventuali aggravanti ex artt. 53 L. n. 247/2012 e 22 cdf.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Logrieco, rel. Salazar), sentenza n. 5 del 27 febbraio 2019
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 5 del 27 Febbraio 2019 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Torino, delibera del 10 Gennaio 2015 (sospensione)
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