I concetti di probità, dignità e decoro costituiscono doveri generali e concetti guida, a cui si ispira ogni regola deontologica, giacché essi rappresentano le necessarie premesse per l’agire degli avvocati, e mirano a tutelare l’affidamento che la collettività ripone nella figura dell’avvocato, quale professionista leale e corretto in ogni ambito della propria attività.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 243 del 31 Dicembre 2018 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Torino, delibera del 27 Giugno 2013 (sospensione)
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