E’ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale della legge professionale nella parte in cui cui non prevede l’istituto della riabilitazione, che nell’ambito delle sanzioni disciplinari l’ordinamento forense non contempla, né può esservi introdotto dall’interprete in via analogica o estensiva.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Secchieri), sentenza del 13 dicembre 2018, n. 174
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 174 del 13 Dicembre 2018 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: COA Bergamo, delibera del 24 Giugno 2014 (censura)
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