Il professionista destinatario di un provvedimento del C.d.O. è legittimato a ricorrere contro lo stesso personalmente, senza la necessità di abilitazione al patrocinio presso le giurisdizioni superiori e senza l’ufficio di un procuratore, purché sia regolarmente iscritto all’albo. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Latina, 21 settembre 1998).
Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. CASALINUOVO), sentenza del 17 settembre 1999, n. 119
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 119 del 17 Settembre 1999 (respinge) (radiazione)- Consiglio territoriale: COA Latina, delibera del 21 Settembre 1998 (radiazione)
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