Avvocato – Tenuta albi – Iscrizione – Requisito della condotta specchiatissima ed illibata – Sentenza penale di patteggiamento – Valutazione discrezionale del C.d.O.

Per l’iscrizione all’albo degli avvocati è condizione necessaria la sussistenza del requisito della condotta specchiatissima ed illibata e competente ad accertarla è il C.d.O. che procede ad una valutazione discrezionale. Deve essere pertanto annullata la decisione del C.d.O. di rigetto della domanda di iscrizione all’albo motivata dal semplice richiamo alla sentenza penale di patteggiamento che, pur essendo equiparabile ad una pronuncia di condanna, non costituisce di per sé una affermazione di colpevolezza. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Teramo, 3 giugno 1998).

Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. PERCHINUNNO), sentenza del 17 settembre 1999, n. 117

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 117 del 17 Settembre 1999 (accoglie)
- Consiglio territoriale: COA Teramo, delibera del 03 Giugno 1998
Giurisprudenza CNF

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