Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Ricorso avverso decisioni C.d.O. – Legittimazione attiva – Ricorso presentato da un terzo – Inammissibilità.

Ai sensi dell’art. 50 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578 la legittimazione attiva a ricorrere al C.N.F. avverso le decisioni del C.d.O. spetta solo al professionista iscritto e al P.M.; non è quindi ammissibile il ricorso presentato da un terzo, sebbene interessato alla decisione. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Napoli, 23 giugno 1992).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Cagnani, rel. Panuccio), sentenza del 16 settembre 1996, n. 107

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 107 del 16 Settembre 1996 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Napoli, delibera del 23 Giugno 1992
Giurisprudenza CNF

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