Non è viziato da eccesso di potere il provvedimento che dispone la sospensione cautelare dall’esercizio dell’attività professionale in presenza di provvedimenti cautelari personali emessi per gravi reati (nella fattispecie, truffa aggravata e malversazione continua). (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Latina, 7 giugno 1988).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Landriscina, rel. Giorgino), sentenza del 26 novembre 1993, n. 140
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 140 del 26 Novembre 1993 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Latina, delibera del 07 Giugno 1988
0 Comment