Il principio di presunzione di non colpevolezza vale anche in sede disciplinare

Per l’irrogazione della sanzione disciplinare non incombe all’incolpato l’onere di dimostrare la propria innocenza ma al C.O.A. di verificare in modo approfondito la sussistenza e l’addebitabilità dell’illecito deontologico.

Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. Picchioni), sentenza del 21 ottobre 2013, n. 191
NOTA:
In senso conforme, Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Salazar, rel. Picchioni), sentenza del 27 maggio 2013, n. 80

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 191 del 21 Ottobre 2013 (accoglie) (assoluzione)
- Consiglio territoriale: COA Pistoia, delibera del 28 Maggio 2010 (avvertimento)
abc, Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment