L’art. 6 c.d.f. (dovere di lealtà e correttezza) non è limitato alla sola attività di assistenza o difesa in giudizio ma si riferisce all’intera attività professionale, in tutte le sue manifestazioni, impegnando l’avvocato ad assolvere la propria alta funzione nel rispetto delle regole di diritto e di comportamento.
Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. Vermiglio, Rel. Ferina), sentenza del 15 marzo 2013, n. 38
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 38 del 15 Marzo 2013 (accoglie) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Acqui Terme, delibera del 26 Novembre 2009 (censura)
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