La versione dei fatti fornita dal denunciante può assurgere alla dignità di prova, allorché la stessa trovi riscontro con altri elementi obiettivi e documentali che il procedimento offre. (Nella specie, la decisione impugnata si rivelava immune da censure giacchè riportava, per ogni singola contestazione, la puntuale verifica della prova raggiunta con doviziosa motivazione e precisi riferimenti a testimoni, documenti, valutazioni comparative ed analisi dei riscontri). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Verona, 16 luglio 2007 – Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Verona, 30 giugno 2008).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 21 del 16 Marzo 2011 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Verona, delibera del 30 Giugno 2008
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