Commette illecito deontologico, perché costituisce comportamento contrario all’art. 21 cdf, l’avvocato che patrocini una causa in Cassazione pur non essendo iscritto all’albo speciale dei soggetti abilitati alla difesa dinanzi alle giurisdizioni superiori.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 145 del 15 Ottobre 2012 (accoglie) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 11 Luglio 2011 (sospensione)
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