Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Domanda di iscrizione – Iscrizione di diritto – Condotta specchiatissima e illibata.

Sussiste il requisito della condotta specchiatissima e illibata e ha dunque diritto ad ottenere l’iscrizione nell’Albo degli avvocati il professionista che, nel rivestire la carica di magistrato, abbia riportato un giudizio favorevole dal Consiglio Giudiziario della Corte d’Appello in occasione della nomina a magistrato d’appello; che al termine di una istruttoria penale abbia ottenuto una sentenza di assoluzione; che non abbia ripreso servizio dopo la scadenza del congedo per malattia, qualora abbia spiegato le motivazioni che gli hanno impedito di riprendere il lavoro. (Accoglie ricorso contro decisione Consiglio Ordine Milano, 6 settembre 1990).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. La Volpe), sentenza del 7 gennaio 1992, n. 1