Viola l’art. 27 c.d.f. ed i principi deontologici di lealtà e correttezza il professionista il quale, prendendo direttamente accordi con la controparte assistita da un avvocato, tratti e definisca la transazione della lite tra essi pendente, per di più approfittando delle circostanze di tempo e luogo date dall’imminente esecuzione del pignoramento nei confronti della stessa controparte. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Terni, 3 maggio 2010).
Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. BROCCARDO), sentenza del 15 dicembre 2011, n. 200
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 200 del 15 Dicembre 2011 (accoglie) (censura)- Consiglio territoriale: COA Terni, delibera del 03 Maggio 2010 (sospensione)
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