Il più volte affermato principio in virtù del quale la versione dei fatti fornita dal denunciante può assumere valore di prova certa quando la stessa trovi riscontro con altri elementi obiettivi e documentali, e non quando le semplici asserzioni della parte non siano confermate da riscontri, deve ritenersi correttamente applicato qualora il Consiglio territoriale abbia sottoposto ad un congruo e motivato vaglio critico il contenuto dell’esposto trovando, con motivazione logica, coerenza di riscontri nella documentazione prodotta, in quella successivamente acquisita, anche di provenienza dell’incolpato, e nelle stesse difese di quest’ultimo.(Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Novara, 17 gennaio 2008)
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 102 del 11 Novembre 2009 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Novara, delibera del 17 Gennaio 2008
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