Ai fini dell’iscrizione al registro dei praticanti avvocati, la sussistenza del requisito della “condotta specchiatissima ed illibata ex art. 17, L.P. non può ritenersi esclusa per effetto dalla pendenza di un procedimento penale in grado di appello, la quale costituisce un fatto del tutto privo di rilievo specie laddove il giudice di primo grado abbia assolto il richiedente “perché il fatto non sussiste”. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Agrigento, 12 dicembre 2007).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 165 del 19 Dicembre 2008 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Agrigento, delibera del 12 Dicembre 2007
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