Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che riceve somme in acconto, omette di svolgere il mandato ricevuto e trattenga per sé le somme avute in ragione e per l’espletamento del mandato stesso, omettendo altresì di informare il cliente sullo stato della causa. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per dieci mesi). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Verona, 19 dicembre 2005).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 110 del 21 Settembre 2007 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Verona, delibera del 19 Dicembre 2005 (sospensione)
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