Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Appropriazione indebita – Falso in titoli – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che si appropri di somme di spettanza del cliente apponendo una firma falsa di girata su un assegno e facendolo incassare da un falso titolare. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per dieci mesi). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 8 novembre 2005).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. VERMIGLIO), sentenza del 16 luglio 2007, n. 101

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 101 del 16 Luglio 2007 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 08 Novembre 2005 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

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