Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che ometta di depositare la comparsa conclusionale e le memorie difensive, sia assente in udienza, ometta di informare il cliente sull’esito della causa e richiesto non dia chiarimenti al C.d.O. sul suo comportamento. (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 24 novembre 2005).
Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. STEFENELLI), sentenza del 4 luglio 2007, n. 77
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 77 del 04 Luglio 2007 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 24 Novembre 2005 (avvertimento)
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