Va annullato il provvedimento disciplinare adottato dal C.d.O. locale che, in chiara violazione del principio del contraddittorio, rigetti la richiesta dell’incolpato di escutere i testi a discarico, dando per certa la loro assenza in occasione del fatto contestato e, quindi, l’impossibilità degli stessi di riferire circostanze rilevanti, derivando siffatta deduzione dalla semplice escussione dei testi a carico e, quindi, da una aprioristica ed immotivata delibazione sull’attendibilità dei primi. (Accoglie il ricorso avverso la decisione C.d.O. di Padova, 20 settembre 2004).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 153 del 15 Dicembre 2006 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Padova, delibera del 20 Settembre 2004
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