Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Prescrizione – Violazione deontologica di carattere continuativo – Termine quinquennale – Decorrenza.

L’azione disciplinare si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto se questo integra una condotta deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce nel momento in cui la stessa viene posta in essere. Ove, invece, la violazione deontologica risulti integrata da una condotta protrattasi nel tempo la decorrenza del termine ha inizio dalla cessazione della condotta medesima (tale deve essere considerato il trattenimento di somme che ha effetti permanenti sino alla restituzione delle stesse). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Trani, 23 settembre 2003).

Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. VERMIGLIO), sentenza del 21 dicembre 2005, n. 155

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 155 del 21 Dicembre 2005 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Trani, delibera del 23 Settembre 2003 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

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