E’ valida la decisione disciplinare che abbia una motivazione, se pur sintetica, congrua e corretta tale da far individuare l’iter logico seguito dall’organo giudicante. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Milano, 16 giugno 2003).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 101 del 13 Settembre 2005 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 16 Giugno 2003 (avvertimento)
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