E’ valida la decisione che faccia riferimento a norme deontologiche non ancora in vigore al momento della commissione dei fatti, ove, comunque, il consiglio abbia ritenuto quei comportamenti lesivi del dovere di fedeltà e correttezza già deontologicamente tutelati. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Milano, 30 ottobre 2000).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 183 del 27 Giugno 2003 (accoglie) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 30 Ottobre 2000 (censura)
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