Pone in esser un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che partecipi, quale anello di congiunzione tra vari gruppi criminali, e svolga attività di ricettazione e falsificazione di titoli. (Nella specie in considerazione della sospensione cautelare presofferta, della volontà di ravvedimento e della correttezza con cui l’avvocato ha svolto l’attività professionale nelle more del giudizio disciplinare, la sanzione della cancellazione è stata sostituita dalla sospensione per dodici mesi). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Caltanissetta, 16 marzo 2002).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 128 del 30 Maggio 2003 (accoglie) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Caltanissetta, delibera del 16 Marzo 2002 (cancellazione)
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