Il comportamento processuale dell’incolpato, che ammetta la propria responsabilità, può mitigare la sanzione disciplinare

L’ammissione della propria responsabilità disciplinare da parte del professionista incolpato in sede di procedimento dinanzi al Consiglio territoriale non può non essere valorizzata nell’ambito del complessivo giudizio relativo alla personalità dell’incolpato ai fini della determinazione della giusta sanzione, attestando la consapevolezza della contrarietà della condotta contestata alle regole del corretto agire professionale e di conseguente […]

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La violazione dell’obbligo formativo è scriminata dallo stato di necessità (che va però provato e non meramente affermato)

Lo stato di necessità conseguente a grave malattia, propria o di un proprio familiare, esclude rilevanza disciplinare alla violazione dell’obbligo di formazione continua, di cui pertanto costituisce scriminante pur in mancanza di una previa richiesta o concessione di esonero ex art. 15 Reg. CNF n. 6/2014. Tuttavia, tale causa scriminante non ricorre allorché sia meramente […]

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L’intensa attività lavorativa non scrimina l’inadempimento al dovere di formazione e aggiornamento professionale

L’obbligo di formazione continua sussiste per il solo fatto dell’iscrizione nell’albo e non subisce deroga né attenuazioni nel caso di impegni professionali ritenuti tanto assorbenti da precludere -in thesi- la stessa possibilità materiale di acquisire i “crediti formativi” richiesti giacché, diversamente ragionando, detto obbligo finirebbe per dover essere adempiuto con le modalità regolamentari previste solo […]

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Violazione dell’obbligo formativo: la sanzione disciplinare non presuppone l’indagine sulla preparazione professionale comunque posseduta dall’incolpato

L’obbligo di formazione continua dell’avvocato non può essere surrogato dallo svolgimento di asserita attività autoformativa, la quale peraltro non può essere provata in sede disciplinare attraverso l’audizione testimoniale di terzi (clienti, avvocati e giudici), che fossero chiamati ad esprimere valutazioni e giudizi sulla competenza professionale dell’incolpato, né tantomeno mediante l’esame diretto di quest’ultimo da parte […]

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